mercoledì 28 ottobre 2015

Renato Serra tra le nuvole e la luna fresca

Leggere una grande guerra #17

"Leggere una grande guerra" intende essere il breve spazio in cui segnalo dei libri sulla Prima guerra mondiale. Il quinquennio 2014-18 coincide con un lungo periodo di celebrazioni, commemorazioni ed eventi a livello internazionale. Segnalare semplicemente dei titoli di libri, brevi o meno brevi, passati o attuali, reperibili o non reperibili, italiani o stranieri, può essere un buon antidoto contro le fanfare e i tromboni che stanno pericolosamente giungendo un po' da ogni parte. Le segnalazioni saranno sintetiche, poco più di una scheda bibliografica. (In coordinamento con World War I Bridges).

Non propriamente un libro sulla Grande Guerra è questo Tra le nuvole e la luna fresca che l'editore Nino Aragno dedica a Renato Serra (euro 12, a cura di Luigi Bonanate). Tuttavia si sa che la pallottola che colpì il direttore della Biblioteca Malatestiana in fronte, il 20 luglio di cent'anni fa sul monte Podgora, durante la Seconda battaglia dell'Isonzo, ha indissolubilmente legato il suo nome a quel conflitto per il quale aveva espresso il proprio peculiare favore. Se scorriamo l'indice del volume, capiamo comunque che si tratta anche di un libro utile per provare a leggere quella guerra. Vi troviamo l'approfondita prefazione di Bonanate, nella quale avviene anche una sommaria ricomposizione della vita del critico romagnolo, con qualche concessione ai dettagli (dal Serra sciupafemmine al patito del gioco d'azzardo), una ricognizione sulle opere e sulle tantissime lettere (Serra si muoveva poco da Cesena e la sua opera più affascinante resta forse l'epistolario), l'affastellarsi dei ricordi di amici e di Giuseppe De Robertis in particolare modo. Dopo la prefazione, il libro prende due strade. Una prima parte raggruppa le Lettere in pace e in guerra già pubblicate dallo stesso editore, il celebre Esame di coscienza di un letterato e il puntiforme Diario di trincea (6-20 luglio 1915); una seconda sezione è invece tutta dedicata a De Robertis, con gli scritti La realtà e la sua ombra, quella sorta di necrologio impossibile che fu Per la morte di Serra e infine Conversazione sulla vita e sulla morte. Una selezione di lettere di Serra è recentemente comparsa anche nella bella collana "Maestri" curata da Antonio Debenedetti per Elliot con il titolo Lettere dal fronte (pp. 96, euro 9,50, con una prefazione di Massimo Onofri). Su questa collana dovremmo prima o poi ritornare. Ma è bene tornare ogni tanto anche sul "mito Serra", dentro e fuori l'aria viziata e perniciosa del centenario. Ecco quindi due segnalazioni di libri, come due finestre aperte a salutare spiffero.

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