domenica 9 marzo 2014

da "Metro C" di Alessandro De Santis

Una poesia da #32


Quando qualcuno mi cerca per mandarmi un libro io sono, il più delle volte, contento, a maggior ragione se questo blog diventa l'occasione per leggere cose nuove e se qualcosa muove non solo chi lo amministra ma anche chi lo legge. Così è nato un breve scambio con Alessandro De Santis, il quale mi ha cercato per mandarmi il suo secondo libro di poesia, Metro C (Manni Editori, pp. 72, euro 12, con una nota di Aurelio Picca), che segue Il cielo interrato pubblicato da Joker nel 2006. L'impianto dell'opera è chiaro sin dal titolo (e sin dalla copertina). Un componimento per ogni fermata - stazione della capitale. Da tempo avevo fatto la mia scelta da questo libro tanto bello quanto compatto per questo spazio di segnalazioni: "Oslavia". Poi, scrivendo all'autore, ho allargato anche al componimento intitolato "Torre Maura". L'autore, che per anni ha curato il blog LUMINOL e l'omonima collana delle Edizioni Socrates, è stato recentemente scelto da Franco Buffoni e dal comitato di lettura per quello che diventerà il "XII quaderno di poesia contemporanea" di Marcos y Marcos, come potete ricavare da questo comunicato nel sito dell'editore.


Torre Maura
Ore 10,35. Sguardi ottimisti. Un insolito vento


L’uomo senza braccia
non cerca appigli
l’uomo senza braccia
ha sporte che gli pendono dai lembi
muove il mento
come a voler dire qualcosa
il volto smunto
povero di peli
un tipo biondo lo fissa
segue con lo sguardo
la sua ellittica geometria
un uomo – si sa – esige dei legami
non ha motivo d’essere
quell’albero potato,
senza rami. 



Oslavia
Ore 09,55. Nel chiostro.
Libri che nessuno comprerà 



No, non sarà già un terremoto
quello che ci spazzerà via,
né una risata buona e giusta
quella che ci seppellirà
Un cancro ad un polmone invece dirà fine
È stanco di parole, Fabio
un nome come tanti
impugna la sua penna e inizia
a disegnare la ninfea
nascosta dentro al suo
polmone, e gli sbatte la palpebra,
come un pipistrello in pieno giorno.



Nessun commento:

Posta un commento